Il Trofeo realizzato dall'artista Letizia Li Puma di Castellana Sicula, pesa 3.5 Kg. ed è alto 45 cm. è stato messo in palio personalmente dal Presidente della Lega Sicula, Sandro Morgana e da sua moglie Francesca, ha un suo regolamento per la sua detenzione e custodia. Il trofeo sarà assegnato definitivamente al Comune di appartenenza delle società che avranno vinto per tre volte il Torneo.
TROFEO DELLE MADONIE
- Premesso che il Comitato Regionale della Lega Sicula e la Fondazione del Torneo delle Madonie hanno stabilito che il Trofeo che premia la squadra vincitrice l’Edizione annuale venga custodito presso la sede del Comune della Società vincitrice;
- Tenuto conto che tale decisione è finalizzata a garantire la conservazione nella sede istituzionale del Comune vincitore e ciò annualmente fino alla assegnazione definitiva alla squadra che per prima si aggiudicherà la vittoria per la terza volta si stabilisce:
TROFEO DELLE MADONIE
- Premesso che il Comitato Regionale della Lega Sicula e la Fondazione del Torneo delle Madonie hanno stabilito che il Trofeo che premia la squadra vincitrice l’Edizione annuale venga custodito presso la sede del Comune della Società vincitrice;
- Tenuto conto che tale decisione è finalizzata a garantire la conservazione nella sede istituzionale del Comune vincitore e ciò annualmente fino alla assegnazione definitiva alla squadra che per prima si aggiudicherà la vittoria per la terza volta si stabilisce:
- Che dopo la premiazione e la consegna del Trofeo alla squadra vincitrice dell’annuale edizione, il Trofeo verrà affidato al Sindaco del Comune di appartenenza della squadra vincitrice, affinché ne garantisca la custodia con la diligenza prevista dalle norme calcistiche, assumendosene la responsabilità riguardo al reperimento o allo smarrimento della cosa in custodia.
- Che all’atto in cui il Trofeo dovrà essere affidato alla squadra vincitrice dell’Edizione successiva, lo stesso dovrà essere riconsegnato al Comitato Organizzatore nello stato in cui è stato consegnato l’anno precedente.
- Che è facoltà dell’Organizzazione richiedere al custode il risarcimento del danno procurato o la reintegrazione in forma specifica qualora la restituzione sia in tutto o in parte impossibile.