Si è svolta ieri, presso la splendida struttura dell’ex convento di Geraci Siculo, la riunione del comitato per il “Torneo delle Madonie”. A fare gli onori di casa il Sindaco Bartolo Vienna, il Vice Sindaco Luigi Juppa ed il Presidente del consiglio Piero Scancarello. Erano presenti, oltre il Presidente della Fondazione Lillo Andolina, vero deus ex machina dell’organizzazione, i vari delegati per i paesi partecipanti e gli appassionati sportivi che si cimenteranno, con parecchi sacrifici e tanta passione, nella difficile quanto accattivante impresa di far rivivere i fasti di questa storica manifestazione.
Era presente anche il Presidente del Comitato Regionale della Federazione Calcio Sandro Morgana, nella duplice veste di massimo esponente della F.I.G.C. e membro del comitato organizzatore, a testimoniare l’importanza e l’attenzione che l’organo istituzionale rivolge a questo evento. I partecipanti hanno potuto visitare, prima dell’inizio della riunione, l’interessantissimo museo situato nella parte superiore della secolare struttura, dopo hanno potuto visionare testi antichi, oggetti della tradizione agricola oltre ad una sala con arredi e oggetti del teatro dell’opera dei pupi.
Una visita molto interessante resa tale anche dall’esposizione precisa dell’addetto del Parco delle Madonie, Pippo Neglia, che fungeva da guida. Durante la riunione il Presidente Morgana ha potuto comunicare l’importante notizia della firma, presso il Credito Sportivo, dell’atto di mutuo che consentirà, al Comitato Regionale, di ultimare la realizzazione della sede federale presso il comune di Ficarazzi. Progetto che diventerà fiore all’occhiello per la Federazione e per tutto il movimento sportivo collegato. I diversi punti all’ordine del giorno sono stati trattati, con esposizione puntuale di Lillo Andolina, e successivamente approvati dall’assemblea: da rimarcare la proroga della data d’iscrizione al 30 aprile, l’autorizzazione a partecipare consentita anche ai ragazzi quindicenni e la scelta dei campi da destinare alla disputa della fase finale.
La presenza dei vari delegati, piuttosto variegata per quanto riguarda l’età, ha dato la netta percezione del buon ricordo tramandato nel tempo del Torneo della Madonie, dalle generazioni che lo hanno vissuto a quelle che ne vogliono rinverdire i fasti.Progetto questo molto lodevole che, aldilà dell’aspetto sportivo, darà la possibilità di mantenere viva la fiammella di una tradizione che non deve perdersi e che è tesoro di tutto un comprensorio. In questa direzione và la proposta del Presidente della Fondazione di istituire un museo itinerante che proponga ai visitatori cimeli, foto, coppe e che completi l’opera iniziata con la recente pubblicazione di testi sul glorioso torneo.
A chiusura della serata l’amministrazione comunale ha voluto regalare ai presenti un momento conviviale, segno della perfetta ospitalità madonita e dell’armonia che ci si augura possa accompagnare lo svolgersi di tutti gli appuntamenti agonistici.
Fonte: ilcaleidoscopio.info
La presenza dei vari delegati, piuttosto variegata per quanto riguarda l’età, ha dato la netta percezione del buon ricordo tramandato nel tempo del Torneo della Madonie, dalle generazioni che lo hanno vissuto a quelle che ne vogliono rinverdire i fasti.Progetto questo molto lodevole che, aldilà dell’aspetto sportivo, darà la possibilità di mantenere viva la fiammella di una tradizione che non deve perdersi e che è tesoro di tutto un comprensorio. In questa direzione và la proposta del Presidente della Fondazione di istituire un museo itinerante che proponga ai visitatori cimeli, foto, coppe e che completi l’opera iniziata con la recente pubblicazione di testi sul glorioso torneo.
A chiusura della serata l’amministrazione comunale ha voluto regalare ai presenti un momento conviviale, segno della perfetta ospitalità madonita e dell’armonia che ci si augura possa accompagnare lo svolgersi di tutti gli appuntamenti agonistici.
Fonte: ilcaleidoscopio.info