È infatti intenzione di tutto il movimento calcistico madonita, sulla scorta del ritorno in auge dello storico Torneo, proporre e realizzare un sede permanente che accolga, unitamente ai tanti reperti già messi insieme, la tradizione e la cultura stessa del territorio, attraverso il giuoco del calcio.
Ad aprire i lavori il Vice Sindaco di Castellana Pippo Valenza che, insieme all’assessore allo sport Giada Geraci, hanno voluto dare il saluto dell’amministrazione e della cittadinanza tutta.
Di seguito il Presidente della Fondazione, vero “deus ex machina”, Lillo Andolina ha introdotto i lavori, accennando al progetto portato avanti con la collaborazione dell’Ing. Romana presente alla riunione.
È stato proprio il tecnico a delineare le linee guida del lavoro svolto, portando a conoscenza dei presenti, attraverso la proiezione di slide, ciò che verrà richiesto per la partecipazione al bando e soprattutto ciò che si intende realizzare.
Numerosi interventi hanno caratterizzato la riunione, come quello del Presidente della So.Svi.Ma Alessandro Ficile, il quale si è detto disponibile a dare, oltre il contributo personale, quello della società che rappresenta, non appena sarà individuata la sede definitiva, mettendosi a disposizione per l’inserimento del progetto del museo nei nuovi bandi comunitari che usciranno nella primavera del 2015.
L’intervento del Sindaco di Bompietro Lucio Di Gangi, riconosciuta bandiera del calcio madonita, del sindaco di Campofelice di Roccella, del Presidente del Consiglio di Geraci Siculo Scancarello, hanno impreziosito la discussione, ma la vera star della seduta è stato senza dubbio il neo Vice Presidente Nazionale della Lega Dilettanti Dott. Sandro Morgana.
Nella diversa veste di ideatore della rinascita del Torneo, di promotore della costituzione del museo, ma soprattutto di innamorato delle terre madonite, il Presidente Morgana ha chiarito, anche attraverso la lettura di alcuni articoli del bando di gara da destinare ai comuni interessati, l’idea ispiratrice e le indicazioni di massima per la realizzazione del progetto.
E da vero “madonita” di adozione, ha fatto pesare l’importanza in termini di promozione turistica che la realizzazione del museo avrebbero per tutto il territorio. Molto sentito ed appassionato il discorso di Morgana, tanto da strappare ai presenti un caloroso applauso.
La palla ora passa al Consiglio di Amministrazione della Fondazione che dovrà, in tempi brevissimi, adottare il bando e trasmetterlo in forma esecutiva alle amministrazioni interessate. Sarà poi una gara a proporre il miglior progetto, tale da essere approvato da una commissione di esperti appositamente scelti. Un’occasione di promozione del territorio che nessuno può pensare di mancare: quindi rimbocchiamoci le maniche e che vinca il migliore.
Info: ilcaleidoscopio.info